Autore: Piero Biglione

Il latte di capra si fa in cinque… gusti! Ecco lo yogurt BiancoViso!

Avete mai assaggiato uno yogurt dal delicato sapore di latte caprino biologico e impreziosito dalla dolcezza della frutta coltivata nelle campagne saluzzesi?
Un’esperienza di gusto e benessere unica nel suo genere che Giuliano Fino e Angelo Gautero, fondatori della cooperativa agricola “BiancoViso”, sono pronti a offrire grazie alla loro ultima intuizione: lo yogurt al latte di capra.

Il latte di capra 100% piemontese, biologico e Uht presentato a inizio 2017 aveva aperto loro le porte della grande distribuzione e regalato un successo «oltre ogni aspettativa». Forti di questo esordio più che vincente i due soci non hanno perso tempo e dopo poco più di un anno dalla prima “apparizione” sugli scaffali dei supermercati del circuito Dimar (Big Store, Mercatò, Mercatò Local, Cash & Carry) sono pronti a tornare con un prodotto esclusivo.

Esclusivo perché oltre a garantire tutti i benefici tipici del latte di capra (tra cui l’alta digeribilità e la ricchezza di vitamine e grassi insaturi importanti per le funzioni metaboliche) è l’unico “a coagulo intero”: «A differenza di tutti gli altri yogurt di capra che sono cremosi, il nostro raggiunge un’alta densità grazie a un processo in camera calda che permette al latte di coagulare senza pectine o addensanti – spiegano i soci della cooperativa –.
Una peculiarità unica che trova conferma quando si prova a inserire un cucchiaino nel vasetto: rimane dritto!».

Lo yogurt “BiancoViso” sarà disponibile in confezioni da due vasetti (2×125 grammi) rigorosamente in vetro, «indice di freschezza e qualità», e chiusi da un blister che è al contempo sigillo di garanzia e vetrina per tutte le informazioni relative al prodotto. I primi ad apparire sugli scaffali di oltre 90 punti vendita di Piemonte e Liguria saranno lo yogurt bianco, «che è la nostra punta di diamante, perché permette di assaporare la pienezza del sapore del latte caprino» e i gusti fruttati alla nocciola e al mirtillo; poi toccherà al gusto mela e, in autunno, la “chicca” mai vista sul mercato: lo yogurt al latte di capra gusto kiwi.

 

Così come il latte, che proviene esclusivamente dagli allevamenti dei due soci, anche la frutta utilizzata per gli yogurt, rigorosamente IGP, è coltivata da Fino e Gautero tra Revello e Saluzzo con metodo di agricoltura biologica: una scelta precisa e l’obiettivo (raggiunto) di realizzare una filiera corta e tutta piemontese grazie a una partnership molto ambita sottoscritta dalla cooperativa.

«Abbiamo trovato un accordo con l’azienda “Bruni” di Montaldeo (Alessandria), un nome riconosciuto a livello nazionale nella produzione dello yogurt di capra: da un piccolo allevamento sulle colline del Gavi, il signor Samuele Bruni ha ideato questo mercato che oggi lo rende protagonista nei negozi specializzati di tutta Italia e all’estero – aggiungono Fino e Gautero –.
Siamo onorati di poter contare sui suoi macchinari e sulla sua esperienza per la fase conclusiva del processo di produzione dello yogurt e orgogliosi dell’esclusiva che l’azienda ci ha garantito per la produzione destinata alla grande distribuzione».

La cooperativa “BiancoViso” è dunque pronta a tornare sul mercato con uno yogurt «adatto a tutte le età, ideale per gli sportivi, perfetto per chi è intollerante al latte di mucca»: un mix di genuinità e gusto che rappresenta «l’evoluzione del prodotto latte, ma allo stesso tempo è quanto di più simile a esso». Il prossimo obiettivo è quello di servire tutto il territorio del nord Italia attraverso nuovi accordi con altri colossi della grande distribuzione.
Il prossimo prodotto, invece, è già nei progetti di Fino e Gautero e piacerà soprattutto ai più golosi: avete mai assaggiato una crema spalmabile al cioccolato realizzata con il latte di capra…?